top of page

RECENSIONE LIBRO: Arpaïs - La memoria della anime imperfette


📚   Editore italiano: @aliribelli Volumi: 1   Vi piacciono le opere di Ali Ribelli e vorreste acquistarle? Se farete i vostri acquisti cliccando il link al sito direttamente da qui mi sosterrete come blogger (gratuitamente). Voi non spenderete più del prezzo dei vostri acquisti ma farete sapere alla casa editrice che vi fidate di me. Insomma, è un gesto carino, tutto qui. Se vi fa piacere e dovete acquistare, sarei felice se lo faceste in questo modo 😊❤️ solo se vi va, ovviamente.            𝐓𝐑𝐀𝐌𝐀: Anno Domini 1209. L’Occitania soccombe alle spade dei crociati. In nome della Chiesa, il re di Parigi conquista i territori del Sud e li annette al regno di Francia. Le roccaforti della resistenza bruciano insieme ai roghi appiccati dall’arcivescovo di Narbona.Anno Domini 1244, trentacinque anni dopo, l’orgoglio del Midi resiste asserragliato sulla vetta pirenaica di Montségur. Il pog, 1200 metri di altezza, trapezio di granito; la sinagoga di Satana per Roma, montagna sacra per la comunità catara, simbolo di una terra che non vuole arrendersi, rifugio dei bons hommes. Tra di loro, Arpaïs. La vita al villaggio, le speranze di un popolo attraverso gli occhi di una bambina che cresce tra le rovine del proprio mondo. Con sé, porta un segreto da custodire a costo della vita: la memoria di un antico manoscritto.Quando tutto sembra perduto, il canto de Lo boier vibra ai piedi di Montsègur, tra le acque di Fontestorbes e si propaga come un eco in ogni grotta del Sabarthez, in ogni anfratto, fiume, lago, foresta; come l’ululato del lupo, si innalza al cielo per indicare agli esuli, il cammino della rinascita. Su sentieri calpestati nei secoli da celti, romani, iberici e visigoti, il pensiero dei bons hommes si dipana come un filo invisibile, oltre il tempo, per svelare alle generazioni future la verità celata da secoli di menzogne.          𝐂𝐎𝐒𝐀 𝐍𝐄 𝐏𝐄𝐍𝐒𝐎: La seconda opera che vi presento oggi, firmata Ali Ribelli è uno storico interessante ma dalla lettura molto complessa. Arpaïs: La memoria della anime imperfette. Nei primi anni del 1200, con esattezza nel 1209, in Occitania i crociati in nome della Chiesa portano dolore e devastazione, aiutati anche dal Re di Francia. La nostra storia si apre trentacinque anni dopo. Il Pog di Montsegur resiste all'invasione su quella che è considerata una vetta sacra. Lì vi è il rifugio dei bons hommes e tra di loro si trova la piccola Arpaïs, una bambina che cresce tra le rovine del proprio mondo ancora però in piedi per la speranza di un nuovo mondo. Ma Arpaïs non è una semplice bambina, ma molto molto di più: nasconde il segreto di un antico manoscritto, grazie al suo dono che porta le sue notti ad essere popolate da strani sogni, probabilmente premonitori. Riuscirà una bambina così piccola a portare la pace e salvare la sua gente? Il libro come dicevo prima è una lettura importante, un'opera che di certo non può piacere a tutti per le tematiche serie e importanti che tratta. Al tempo stesso, anche se non è propriamente il genere di lettura storica che prediligo, l'ho trovata interessante, appassionante e dettagliata in modo così vivo da sentirmi triste e in ansia costantemente per il crudele destino dei vari personaggi. Arpaïs è una bambina piccola, costretta a dover crescere troppo in fretta e l'ho adorata. Un libro che sicuramente vi strapperà il cuore dal petto e che consiglio a tutti gli appassionati del genere. Il mio voto: ⭐⭐⭐⭐/5. Grazie a @aliribelli per l'opportunità. Spero di avervi incuriosito almeno un po'. Alla prossima! ❤️ Vi ricordo che trovate la recensione anche su Instagram e su Facebook. Articolo di Sabrina Pennacchio

bottom of page