RECENSIONE: Controcanto di Natale
- Sabrina Pennacchio

- 19 ore fa
- Tempo di lettura: 2 min

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Editore: @newtoncomptoneditori
Valutazione: ⭐⭐⭐⭐/5
𝐓𝐑𝐀𝐌𝐀:
Il Natale? Per Filippo è solo una perdita di tempo. CEO di una multinazionale dello shopping online, vive per il profitto e disprezza tutto ciò che profuma di affetto, festa e tradizione. Niente auguri, niente brindisi, niente albero in ufficio. Nemmeno un permesso alla sua storica segretaria, Lidia, che vorrebbe solo andare a prendere la figlia all’aeroporto. Cinico e insofferente, l’unica che lo sopporta è Alexa. La sua idea del festeggiamento è un bicchiere di vino e una serie Netflix, ma la notte della Vigilia qualcosa cambia. Una misteriosa chiavetta USB. L’improbabile match su Tinder con una ragazza che somiglia a un folletto e che si presenta nel suo salotto da rivista con un enorme mastino napoletano. Un autista enigmatico che lo conduce in un futuro che non avrebbe mai immaginato. Quando si risveglia, nulla è più come prima. Inizia così una corsa contro il tempo per rimediare agli errori, ritrovare chi ha perso e scoprire che il vero regalo di Natale... è l’amore.
𝐂𝐎𝐒𝐀 𝐍𝐄 𝐏𝐄𝐍𝐒𝐎:
Buongiorno lettori del mio cuore ❤️ come state oggi? Spero bene.
❓Vi intriga questa novità?
Oggi sono qui per parlarvi di un'altra bellissima opera arrivata nelle nostre librerie e online.
Come sapete sono una grande amante del genere, quindi potevo mai farmela scappare? Assolutamente no.
Federica Bosco reinterpreta in chiave moderna il mito dickensiano del Canto di Natale, portandolo nel cuore del nostro tempo. Il protagonista è Filippo, un uomo di successo, CEO di una multinazionale dello shopping online, brillante ma cinico, incapace di provare emozioni e allergico a qualsiasi forma di festività. Per lui il Natale è solo una perdita di tempo, un ostacolo alla produttività.
La notte della Vigilia, però, la sua vita prende una piega inaspettata: una chiavetta USB misteriosa, un incontro surreale con una ragazza che sembra un folletto e un autista enigmatico lo trascinano in un viaggio che lo costringe a confrontarsi con il proprio passato, il presente e il futuro. È un percorso che richiama lo spirito del classico dickensiano, ma con ironia e freschezza contemporanea.
Bosco scrive con leggerezza e ironia, mescolando momenti comici a riflessioni profonde. La sua prosa è scorrevole, vivace, capace di rendere credibile la metamorfosi di Filippo senza cadere nel sentimentalismo. Il tono è quello di una favola moderna, che si legge come una commedia brillante ma lascia dietro di sé un messaggio universale: anche i cuori più chiusi possono ritrovare la luce.
Controcanto di Natale è perfetto per chi cerca una storia natalizia diversa dal solito, capace di unire magia, ironia e introspezione. È una favola che scalda il cuore, ma che non rinuncia a mostrare le ombre del nostro tempo: la solitudine, il cinismo, la difficoltà di lasciarsi andare. Una lettura che diverte e commuove, ricordando che il Natale può essere davvero un’occasione di rinascita.
Grazie alla casa editrice per l'opportunità.
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