RECENSIONE: Di buone maniere e altri delitti

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Editore: @newtoncomptoneditori

Valutazione: ⭐⭐⭐⭐/5

　　　　　　　　　𝐓𝐑𝐀𝐌𝐀:

Londra, 1885. Violet Manville, giovane intellettuale dallo spirito indipendente, non si sarebbe mai aspettata di ritrovarsi a gestire in anonimato la rubrica di consigli sentimentali più letta di Londra, Miss Hermione. Un ruolo fino a quel momento ricoperto dalla zia Adelia, che ha deciso di fuggire con il suo ultimo amante, lasciandole in eredità penna, pseudonimo e una pila di lettere da leggere. Convinta di dover rispondere a cuori infranti e dilemmi amorosi, Violet si ritrova invece davanti a un messaggio Ivy Armstrong teme per la propria vita e implora aiuto. Spinta dal senso di responsabilità, Violet si reca nel villaggio da cui la lettera è stata spedita, ma è troppo Ivy è già morta. E la sua morte solleva più domande che risposte. Nel cuore dell’Inghilterra vittoriana, tra tè pomeridiani e segreti ben custoditi, Violet scoprirà che impersonare Miss Hermione significa molto più che dispensare significa dare voce a chi non ne ha, affrontare mariti infedeli, scandali di provincia e omicidi mascherati da incidenti. E che essere la confidente più amata di Londra può essere tanto pericoloso quanto affascinante.

　　　　　　　𝐂𝐎𝐒𝐀 𝐍𝐄 𝐏𝐄𝐍𝐒𝐎:

Buongiorno lettori del mio cuore ❤️ come state oggi? Spero bene.

❓Vi intriga questa novità?

Oggi sono qui per parlarvi di un'altra bellissima opera arrivata nelle nostre librerie e online.

Come sapete sono una grande amante del genere, quindi potevo mai farmela scappare? Assolutamente no.

“Di buone maniere e altri delitti” di Anastasia Hastings è un giallo storico brillante e ironico, ambientato nella Londra vittoriana del 1885, dove l’etichetta sociale si intreccia con il crimine e l’intuito femminile diventa la vera arma investigativa.

La protagonista, Violet Manville, è una giovane donna colta e indipendente che si ritrova, suo malgrado, a gestire la rubrica di consigli sentimentali più letta di Londra, sotto lo pseudonimo di Miss Hermione. Quando una lettera inquietante arriva tra le solite richieste d’amore, Violet capisce che dietro le buone maniere si nasconde qualcosa di molto più sinistro: una donna teme per la propria vita. Spinta da un senso di giustizia e curiosità, Violet si reca nel villaggio da cui la missiva è partita — ma è troppo tardi. La donna è già morta, e la sua morte solleva più domande che risposte.

“Tra tè pomeridiani e corsetti stretti, c’è chi sa osservare meglio di un ispettore.”

Il romanzo si distingue per il suo tono leggero ma mai superficiale. Hastings costruisce un’ambientazione vittoriana ricca di dettagli, dove ogni salotto può nascondere un segreto e ogni sorriso può celare un movente. Violet è un’eroina moderna in un mondo antico: intelligente, ironica, capace di muoversi tra le regole sociali con grazia e astuzia. Il mistero si sviluppa con ritmo costante, tra false piste, personaggi ambigui e colpi di scena ben calibrati.

La scrittura è vivace, con dialoghi brillanti e una narrazione che alterna introspezione e azione. Il giallo non è solo un enigma da risolvere, ma anche un’occasione per riflettere sul ruolo delle donne, sulla libertà di pensiero e sull’arte di leggere tra le righe.

Consigliato a chi ama i gialli storici con protagoniste femminili intelligenti, ambientazioni curate e una vena di umorismo elegante. Di buone maniere e altri delitti è il primo caso di Miss Hermione, e promette una serie di indagini dove il crimine si nasconde dietro la cortesia — ma non sfugge all’intuito.

Grazie alla casa editrice per l'opportunità.

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