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Editore italiano: @salanieditore
Volume: 1 di 3 ( in corso... )
Valutazione: ⭐⭐⭐⭐🌟/5
𝐓𝐑𝐀𝐌𝐀:
In una torrida estate romana, un anziano cammina nel parco di villa Sciarra, nell’elegante quartiere di Monteverde. Un odore tremendo attira la sua attenzione. Vicino a una macchia di cespugli scopre, con terrore, una mano mozzata. Poco più in là, gli arti amputati di un uomo sono disposti sul terreno a disegnare una celebre formula fisica. Il brutale omicidio turba la quiete del quartiere, ma soprattutto sconvolge l’instabile equilibrio del commissario Ansaldi, che con il trasferimento nella capitale sperava di aver trovato una tregua agli orrori cui ha assistito nella sua lunga carriera in polizia. Meticoloso e sensibile, la sua grande umanità lo porta a essere preda perfetta dell’ansia e degli attacchi di panico. Ciononostante rimane un professionista integerrimo che davanti al dovere non si tira mai indietro: costi quel che costi, troverà l’assassino. Ma prima dovrà capire come creare uno spirito comune con gli agenti della sua squadra investigativa, non meno unici e fragili di lui. Insieme, diventeranno i Cinque di Monteverde. Con il suo stile inconfondibile, che alterna il buon umore alla malinconia, Morlupi getta uno sguardo sugli abissi non solo di una mente criminale, ma della nostra intera società, che nasconde in bella vista i suoi istinti più feroci.
𝐂𝐎𝐒𝐀 𝐍𝐄 𝐏𝐄𝐍𝐒𝐎:
Buongiorno, lettori del mio cuore ❤️ Come state? Spero bene.
❓Conoscete l'opera?
❓La leggereste?
Oggi sono qui per parlarvi di un'altra bellissima opera arrivata nelle nostre librerie.
Come sapete sono una grande amante del genere, quindi potevo mai farmelo scappare?
Assolutamente no.
“Formule mortali” di François Morlupi è la prima indagine dei Cinque di Monteverde, una serie composta da:
Formule Mortali.
Come delfini tra pescecani.
Nel nero degli abissi.
Siamo a Roma odierna, dove diversi omicidi mandano in pieno fermento la squadra del commissario Ansaldi, composta dalla voce ispettore Loy e tre altri uomini. Loro sono i Cinque di Monteverde.
Li conosciamo nella loro vita privata e sul lavoro, proprio come si fa con una buona serie tv in stile I Bastardi di Pizzo Falcone.
Le vittime del famigerato assassino a cui stanno dando la caccia sono persone all'apparenza senza alcuna macchia, come ad esempio professori di università. Prima di essere uccisi, però, queste povere anime vengono torturate con metodi medioevali e sulla scena del crimine viene lasciata sempre una formula fisica diversa, che si cerca di capire se sia un codice o una firma.
Per non fare spoiler, però, non dirò troppo della trama perché il bello è proprio arrivarci da soli.
" Questa indagine ce la porteremo dietro per tutta la vita. Non saremo più gli stessi dopo. Dovremmo chiamare dei veri specislisti, dei profilatori di serial killer . Noi non siamo preparati a tutto questo. "
Ansaldi è un uomo pieno di incertezze e paure, di certo non il commissario senza paura che ci si aspetterebbe durante casi del genere e forse proprio per questo l'ho adorato.
Così come la sua squadra, tutti hanno pregi e difetti e nessuno sembra adatto a questo caso eppure ci lavorano con dedizione sino alla fine.
Ammetto che anche io ho provato a decifrare gli indizi lasciati dopo gli omicidi, in questo thriller pazzesco!
Su ogni scena del crimine troviamo formule fisiche ( E=mc2 ) matematiche (a2+b2=c2) e chimiche (pxV=c), tanto che perdi la testa, specialmente perché le vittime non sembrano avere niente in comune.
Da amante dei gialli, partendo dai classici Sherlock/Christie, non potevo non innamorarmi di questa nuova opera e sono felicissima di aver avuto l'opportunità di scoprirla. Non vedo l'ora di gettarmi anche nel secondo volume.
Grazie alla casa editrice per l'opportunità.
Spero di avervi incuriosito almeno un po'. Alla prossima! ❤️
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𝗔𝗿𝘁𝗶𝗰𝗼𝗹𝗼 𝗱𝗶 𝗦𝗮𝗯𝗿𝗶𝗻𝗮 𝗣𝗲𝗻𝗻𝗮𝗰𝗰𝗵𝗶𝗼