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RECENSIONE: L'Impostore


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Editore italiano: @giuntieditore

Volume: 1 ( concluso )

 

         𝐓𝐑𝐀𝐌𝐀:

Un thriller al cardiopalma ambientato nelle aspre Highlands scozzesi. Un esordio brillante e avvincente nella migliore tradizione del giallo, da Daphne du Maurier a Tana French, da Stephen King a Lucy Foley.

Per Remie Yorke questo è l’ultimo turno al Mackinnon Hotel prima della chiusura invernale. L’indomani potrà finalmente lasciare la Scozia e godersi il tepore di Santiago del Cile. Sempre che la tempesta di neve non blocchi ogni collegamento col mondo esterno… Mentre le temperature precipitano e le linee telefoniche si interrompono, un uomo ferito chiede rifugio. Si tratta dell’agente Don Gaines, rimasto coinvolto in un terribile incidente. L’unico altro sopravvissuto? Il detenuto che la sua squadra stava trasportando. Bisogna isolare l’hotel, controllare ogni via di uscita e mettere in sicurezza gli unici due ospiti dell’albergo. Remie non capisce esattamente cosa stia succedendo, nonostante ciò l’unica cosa che può fare è mettersi a disposizione di quell’uomo; in fin dei conti è un poliziotto.

Ma poco dopo arriva un secondo sconosciuto: anche lui è ferito e anche lui dichiara di essere Don Gaines. Stessa uniforme, stesso nome, stesso tesserino. Qualcuno sta mentendo e Remie, senza alcuna via di fuga, dovrà scoprire chi dei due sta dicendo la verità prima che sia troppo tardi. Perché se non la ucciderà il freddo, lo farà uno di loro…

 

       𝐂𝐎𝐒𝐀 𝐍𝐄 𝐏𝐄𝐍𝐒𝐎:

Buongiorno, lettori del mio cuore ❤️ Come state? Spero bene.

❓Conoscete l'opera?

❓La leggereste?

Oggi sono qui per parlarvi di un'altra bellissima opera arrivata nelle nostre librerie.

Come sapete sono una grande amante del genere, quindi potevo mai farmelo scappare?

Assolutamente no.

Remie è la nostra protagonista, una trentenne che ha passato la vita a proteggere il fratello minore che alla fine è stato inghiottito dal buco nero della malavita organizzata. Per lui ha accettato il lavoro di portiere notturno al Mackinnon Hotel, sito proprio vicino al carcere dov'è rinchiuso, ma quando lui lì dentro ci muore, Remie decide di lasciare il lavoro e andare in Cile per seguire i sogni infranti di Cam, al suo posto

Proprio però nell'ultima sua notte all'Hotel, quando nessuno del personale c'è e tornerà in primavera all'apertura, accade qualcosa che lei mai avrebbe immaginato: prima un ospite busserà alla porta in cerca d’aiuto dopo un incidente e subito dopo sarà seguito da un altro che dice di essere esattamente lo stesso uomo di poco prima: l’agente Gaines.

Uno dei due mente. E uno dei due è un assassino in fuga.

 

Questo thriller è stato pazzesco! Tra alti e bassi l'ho adorato! Se da una parte abbiamo avuto un inizio col botto, colmo di suspence, dall'altra c'è stato un momento di piatto stallo dove già avevo capito cosa stava succedendo e come sarebbe finita (ma anche colpa mia che leggo troppi gialli).

Il volume è stato intrigante, emozionante però, davvero da leggere e una nota di merito va anche alla bellissima edizione italiana di Giunti, con una copertina pazzesca ad effetto rilievo.

Insomma, Giunti come sempre non si smentisce e questo libro non deve assolutamente mancare nelle vostre librerie.

Il mio voto: ⭐⭐⭐⭐/5

Grazie alla casa editrice per l'opportunità.

Spero di avervi incuriosito almeno un po'. Alla prossima! ❤️

Vi ricordo che trovate la recensione anche su Facebook e su Instagram.


Articolo di Sabrina Pennacchio

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