RECENSIONE: L'ombra di Artemisia
- Sabrina Pennacchio
- 11 giu
- Tempo di lettura: 3 min

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Editore: @vallecchifirenze
Valutazione: ⭐⭐⭐⭐🌟/5
𝐓𝐑𝐀𝐌𝐀:
Jenny, giovane attrice alla sua prima esperienza come protagonista, sta girando un film sulla vita della pittrice Artemisia Gentileschi che, all’inizio del Seicento, in una Roma ricca di straordinari fermenti culturali e allo stesso tempo soggetta alle dure regole dell’inquisizione, fu violentata da un amico del padre, suo insegnante di pittura. Durante le riprese, la sera dell’otto marzo, anche Jenny, tornando a casa, viene aggredita e violentata da tre giovani della Roma “bene”, che vengono poi arrestati. Ancora sotto shock, la ragazza si ritrova nella paradossale situazione di dover affrontare due la mattina in tribunale quello per direttissima per lo stupro vissuto sulla sua pelle e il pomeriggio quello di Artemisia riprodotto sul set. Così, poco alla volta il personaggio della pittrice diventa per Jenny una sorta di ossessione, e le due donne, superando qualsiasi vincolo temporale, instaurano un rapporto ricco di emozioni e complicità ma anche di forti incomprensioni, che finisce per minacciare la stabilità psicologica della già fragile Jenny. L’ombra di Artemisia un racconto sulla violenza e la fragilità umana, in cui le vicende degli abusi subiti da due donne si sovrappongono e si riflettono l’una nell’altra per dimostrare che nel corso della Storia e dell’umanità nulla cambia e tutto si Jenny e Artemisia non possono che restare vittime dei costumi e delle distorsioni dei propri tempi.
𝐂𝐎𝐒𝐀 𝐍𝐄 𝐏𝐄𝐍𝐒𝐎:
Buongiorno lettori del mio cuore ❤️ come state oggi? Spero bene.
❓Vi intriga questa novità?
Oggi sono qui per parlarvi di un'altra bellissima opera arrivata nelle nostre librerie e online.
Come sapete sono una grande amante del genere, quindi potevo mai farmela scappare? Assolutamente no.
Ci sono storie che attraversano i secoli, legando il destino di donne che, pur vivendo in epoche diverse, affrontano le stesse battaglie. L'ombra di Artemisia è un romanzo che intreccia passato e presente, raccontando la forza e la fragilità di due protagoniste unite da un filo invisibile ma indissolubile.
Due vite, un unico tormento
Jenny è una giovane attrice che si prepara a interpretare Artemisia Gentileschi, la celebre pittrice del Seicento, in un film sulla sua vita. Mentre si immerge nel personaggio, la sua realtà viene sconvolta da un evento traumatico che la costringe a rivivere, sulla propria pelle, il dolore che Artemisia ha affrontato secoli prima.
Le loro storie si sovrappongono, creando un legame profondo e inquietante. Jenny inizia a percepire Artemisia non solo come un personaggio storico, ma come una presenza che la accompagna nel suo percorso di dolore e riscatto. Il romanzo esplora la condizione femminile attraverso il tempo, mostrando come la violenza e la lotta per la propria dignità siano temi che, purtroppo, non conoscono epoche.
Un racconto intenso e coinvolgente
Maurizio Cohen costruisce una narrazione potente, alternando passato e presente con grande maestria. La scrittura è incisiva e capace di trasmettere emozioni forti, rendendo palpabile il tormento delle protagoniste. Il romanzo non si limita a raccontare due vicende personali, ma diventa una riflessione sulla società e sulla necessità di combattere per la propria libertà, un tema che ahimè, ancora oggi noi donne lottiamo per fare sentire sempre più forte e fare comprendere a una società per lo più maschilista e ignorante che ancora etichetta la donna come colpevole degli abusi subiti. "Aveva i pantaloni, era vestita in modo provocante, dobbiamo educare non punire": stupide frasi del genere ci accompagnano ogni giorno quando la soluzione sarebbe solo una, ovvero dare leggi severe e anche più di quanto qualcuno creda che basti, ma non entro nei dettagli di pensieri che probabilmente è meglio non esprimere in questa recensione.
Tornando all'autore, riesce a creare un legame tra il lettore e le due donne, portandolo a interrogarsi su quanto la storia sia realmente cambiata nel corso dei secoli e quanto no. La tensione cresce pagina dopo pagina, lasciando spazio a momenti di introspezione e a scene di grande impatto emotivo.
Conclusione: un romanzo che lascia il segno
L'ombra di Artemisia è una storia potente e toccante, che mette in luce la persistenza della violenza e la forza delle donne nel resistere e reagire, e seppur lo consigli a tutti forse non è proprio per tutti i lettori.
Maurizio Cohen riesce a intrecciare passato e presente in un racconto che non solo emoziona, ma invita alla riflessione, una riflessione che non è mai davvero abbastanza .
Grazie alla casa editrice per l'opportunità.
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