RECENSIONE: L'Ora della Regina delle Zucche

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Editore: @giuntieditore

Valutazione: ⭐⭐⭐⭐⭐/5

　　　　　　　　　𝐓𝐑𝐀𝐌𝐀:

È passato un anno da quando Sally ha sposato il suo amato Jack Skeletron ed è diventata la Regina delle Zucche. Per assolvere i suoi doveri di sovrana, Sally può contare sull'aiuto della sua apprendista Luna. Purtroppo, durante una dimostrazione di pozioni, qualcosa va storto. Sally e Luna cadono attraverso un misterioso portale e scoprono che qualcuno ha manomesso l'orologio che regola il Tempo; così intraprendono un pericoloso viaggio attraverso città sconosciute... ma saranno in grado di ridare un futuro alla loro gente? E a cosa dovranno rinunciare in cambio? Questo è il secondo volume della saga di Sally, iniziata con Lunga Vita alla Regina delle Zucche.

　　　　　　　𝐂𝐎𝐒𝐀 𝐍𝐄 𝐏𝐄𝐍𝐒𝐎:

Buongiorno lettori del mio cuore ❤️ come state oggi? Spero bene.

❓Vi intriga questa novità?

Oggi sono qui per parlarvi di un'altra bellissima opera arrivata nelle nostre librerie e online.

Come sapete sono una grande amante del genere, quindi potevo mai farmela scappare? Assolutamente no.

“L’Ora della Regina delle Zucche” di Megan Shepherd è un fantasy autunnale che espande l’universo di The Nightmare Before Christmas, trasformando Sally da semplice compagna di Jack a protagonista sovrana, alle prese con magia, responsabilità e un viaggio nel tempo che cambierà tutto.

Nel secondo capitolo della saga iniziata con Lunga vita alla Regina delle Zucche, ritroviamo Sally un anno dopo il suo matrimonio con Jack Skeletron. Ora è regina di Halloween Town, ma il suo ruolo non è solo cerimoniale: deve proteggere il regno, gestire la magia e formare la sua apprendista, Luna. Durante una dimostrazione di pozioni, qualcosa va storto. Un portale si apre e le due vengono catapultate in un viaggio pericoloso attraverso città sconosciute, dove scoprono che l’orologio che regola il Tempo è stato manomesso.

“Essere regina non significa solo governare. Significa scegliere chi salvare, e cosa sacrificare.”

Il romanzo mescola elementi gotici, steampunk e fiabeschi, con ambientazioni che ricordano le atmosfere di Burton ma si spingono oltre: città sospese nel tempo, creature bizzarre, e un sistema magico che si intreccia con la struttura stessa dell’universo. Sally, da figura romantica e fragile, diventa una leader consapevole, capace di affrontare dilemmi morali e minacce cosmiche. Luna, la giovane apprendista, aggiunge freschezza e tensione, con la sua curiosità e il suo potenziale ancora instabile.

La scrittura di Megan Shepherd è fluida e visiva, con dialoghi che mantengono il tono ironico e malinconico tipico del mondo di Halloween Town. Il ritmo alterna momenti di introspezione a scene d’azione, e il tema del tempo — come memoria, come destino, come possibilità — attraversa l’intera narrazione.

“L’Ora della Regina delle Zucche” è una lettura perfetta per chi ama le storie che uniscono magia, identità e avventura, con protagoniste femminili complesse e un mondo che continua a sorprendere. Un romanzo che parla di crescita, di scelte difficili, e di come anche chi è fatto di cuciture e foglie secche possa avere un cuore che batte forte.

Grazie alla casa editrice per l'opportunità.

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