RECENSIONE: The Spellshop

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Editore: @rizzolilibri

Valutazione: ⭐⭐⭐⭐/5

　　　　　　　　　𝐓𝐑𝐀𝐌𝐀:

Kiela ha trascorso anni a lavorare in solitudine nella Grande Biblioteca imperiale di Alyssium, in compagnia solo di Caz, un'arguta e apprensiva pianta parlante. A Kiela va bene così, da sempre preferisce i libri alle persone. Ma quando nella capitale scoppia una violenta rivoluzione, è costretta a fuggire con il suo unico tesoro: manuali di antichi incantesimi, custoditi contro ogni legge. Arrivata sulla remota isola di Caltrey, Kiela scopre che il luogo della sua infanzia non è più lo stesso: la magia che un tempo lo nutriva è svanita, lasciando unicorni, gatti alati, spiriti della foresta e le altre creature magiche sempre più deboli. Kiela vuole aiutare, e preparare rimedi magici con un negozio di marmellate come copertura è la soluzione perfetta per guadagnarsi da vivere e salvare l'isola. Tutto sembra andare per il verso giusto, se non fosse per le intrusioni del vicino di casa, Larran, un affascinante allevatore di cavalli mer, deciso a farle abbattere ogni barriera. Kiela è combattuta tra il desiderio di fidarsi e la paura che aprirsi agli altri possa distruggere tutto ciò che ha costruito.

　　　　　　　𝐂𝐎𝐒𝐀 𝐍𝐄 𝐏𝐄𝐍𝐒𝐎:

Buongiorno lettori del mio cuore ❤️ come state oggi? Spero bene.

❓Vi intriga questa novità?

Oggi sono qui per parlarvi di un'altra bellissima opera arrivata nelle nostre librerie e online.

Come sapete sono una grande amante del genere, quindi potevo mai farmela scappare? Assolutamente no.

Quando la magia diventa proibita e il passato torna a bussare alla porta, la vera sfida non è solo sopravvivere, ma trovare un nuovo modo di vivere. The Spellshop è un romanzo che mescola fantasy, avventura e un pizzico di romanticismo, raccontando la storia di una protagonista che deve reinventarsi in un mondo che non accetta più la sua esistenza.

Una fuga tra incantesimi e segreti

Kiela ha trascorso anni tra le mura della Grande Biblioteca di Alyssium, dedicando la sua vita alla conservazione dei libri di magia. Ma quando una rivoluzione mette a ferro e fuoco la città, la sua unica possibilità di salvezza è fuggire con il maggior numero di volumi possibile.

Rifugiandosi sull’isola della sua infanzia, Kiela cerca di ricostruire la propria vita lontano dal caos, ma la magia che ha portato con sé non può restare nascosta per sempre. Con l’aiuto del suo fedele compagno, Caz, una pianta magica senziente, e di un vicino fin troppo curioso, Kiela scopre un modo per usare i suoi incantesimi senza attirare attenzioni indesiderate: aprire una bottega segreta di magia.

Atmosfera accogliente e una narrazione avvincente

Sarah Beth Durst crea un mondo ricco di fascino, dove la magia è parte integrante della vita quotidiana, ma anche un pericolo costante. L’ambientazione è suggestiva, con descrizioni che trasportano il lettore tra paesaggi incantevoli e momenti di pura tensione.

Lo stile è fluido e immersivo, con una narrazione che alterna introspezione e colpi di scena. Il tema della libertà e della ricerca di un nuovo scopo è centrale, offrendo una riflessione profonda su quanto possiamo davvero controllare il nostro destino.

Conclusione: un romanzo che incanta

The Spellshop è una storia che affascina e coinvolge, con una protagonista forte e una trama che intreccia magia, avventura e sentimenti. Sarah Beth Durst riesce a creare un racconto che lascia il lettore con il fiato sospeso, portandolo a chiedersi se la magia sia davvero un dono o una condanna.

Ho chiuso l’ultima pagina con la sensazione di aver vissuto un viaggio tra incantesimi e speranze, e con il desiderio di scoprire ancora di più su questo universo affascinante.

Grazie alla casa editrice per l'opportunità.

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