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RECENSIONE: Ambrosia

📚

Editore: @deagostinilibri

Valutazione: ⭐⭐⭐⭐✨/5

 

         𝐓𝐑𝐀𝐌𝐀:

Ava ha scoperto a proprie spese cosa significa avvicinarsi troppo a Torin, l'oscuro quanto magnetico re delle fate. La glaciale maledizione che colpisce chiunque lui ami l'ha quasi uccisa, e ora la ragazza vaga nel selvaggio regno Unseelie, territorio della regina Mab, e -a quanto pare - sua terra di origine. Le corna che le sono spuntate, infatti, non lasciano spazio al dubbio: la vera natura di Ava è demoniaca, e questo fa di lei una nemica di Torin e della sua stirpe. Il sovrano dagli occhi di ghiaccio, però, non ha alcuna intenzione di rinunciare alla donna che ha catturato il suo cuore e non esita a seguirla alla Corte dei Dolori, dove - se venisse scoperto - lo attende una macabra esecuzione. Perseguitati dalla crudele Mab e dai suoi mostruosi soldati, Ava e Torin si troveranno a combattere non solo per il loro amore, avverso a ogni destino, ma per la vita stessa. Mentre ogni giuorno trascorso insieme potrebbe essere l'ultimo, dovranno rimanere uniti più che mai, ma stando molto attenti... perchè la dannazione è per sempre.

 

       𝐂𝐎𝐒𝐀 𝐍𝐄 𝐏𝐄𝐍𝐒𝐎:

Buongiorno lettori del mio cuore ❤️ come state oggi? Spero bene.

❓Vi intriga questa novità?

Oggi sono qui per parlarvi di un'altra bellissima opera arrivata nelle nostre librerie e online.

Come sapete sono una grande amante del genere, quindi potevo mai farmela scappare? Assolutamente no.

Ultimo volume della dilogia "Frost and Nectar", ripeto che non sembra affatto che sia scritta a quattro mani, tant'è fluido il testo.

In questo volume ripartiamo esattamente da dove ci aveva lasciato Frost, con Ava finita in un regno sconosciuto dopo il tocco di Torin. La vera natura di Ava come Unseelie viene alla scoperta e per quanto Torin dovrebbe odiarla e combatterla, proprio non ci riesce e entrambi mettono spesso a rischio la vita per l'altro.

D'altra parte Ava nemmeno sapeva cosa fosse ma comprende perché non si era sino a quel momento mai sentita parte né degli umani né dei Seelie.

Le scene della loro cattura e tortura sono state molto intense, devo dirlo, ma mi ha commosso molto vedere quanto loro due si preoccupassero per l'altro, li ho trovati davvero dolci.

Una dilogia che tra alti e bassi mi è piaciuta da morire, che temevo che col seguito come solitamente accade, si rovinasse, ma che invece mi ha davvero soddisfatta dall'inizio alla fine. Spero di leggere altro di queste capaci penne e sicuramente rileggerò Frost e Ambrosia molto presto, sentendone già la mancanza.

Grazie alla casa editrice per l'opportunità.

Vi ricordo che trovate la recensione anche su Instagram e Facebook.

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