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RECENSIONE: Come Darcy

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Editore: @triskelledizioni

Valutazione: ⭐⭐⭐⭐✨/5

 

         𝐓𝐑𝐀𝐌𝐀:

Elizabeth Bennett ha in comune più di una cosa con l'eroina di Orgoglio e Pregiudizio. Non solo il nome, non solo l'avere una sorella maggiore di nome Jane, ma anche una madre che la vuole accasata e felice. Ma Lizzie è felice soprattutto quando è al lavoro, alla guida del Piccadilly Davies Hotel. Peccato che la sua serenità è messa a dura prova quando si trova a dover lavorare a stretto contatto con il proprietario della struttura, Alexander William Davies. Alexander Davies ha sempre messo la reputazione della sua famiglia al primo posto e ora è più che mai determinato a portare al successo la nuova struttura alberghiera che ha aperto al centro di Londra. Razionale e preciso, Alexander pensa di essere pronto a tutto. L'unica cosa che non ha previsto nella sua vita è l'irruenza di una donna orgogliosa come Elizabeth Bennett che è testarda quanto lui e determinata ad avere sempre l'ultima parola. Quando, complici una zia impicciona e i tabloid inglesi, i due sono costretti a fingere di essere fidanzati tanto Elizabeth quanto Alexander capiranno che forse il lavoro non è tutto. Tra migliori amici traumatizzati, sorelle dal cuore spezzato, prime pagine di giornale e vecchie conoscenze che fanno ritorno, Alexander ed Elizabeth si troveranno a combattere spesso dalla stessa parte della barricata, prima che i pregiudizi dell'uno e l'orgoglio dell'altra minino la possibilità di andare incontro alla felicità.

 

       𝐂𝐎𝐒𝐀 𝐍𝐄 𝐏𝐄𝐍𝐒𝐎:

Buongiorno lettori del mio cuore ❤️ come state oggi? Spero bene.

❓Vi intriga questa novità?

Oggi sono qui per parlarvi di un'altra bellissima opera arrivata nelle nostre librerie e online.

Come sapete sono una grande amante del genere, quindi potevo mai farmela scappare? Assolutamente no.

Avevamo bisogno dell'ennesimo retelling di opere famose che già solo per il nome vendono? Probabilmente no.

Lo leggiamo lo stesso e lo amiamo? Ovviamente si.

Questo è quanto è successo a me quando ho visto che sarebbe uscito questo libro. Mi sono detta: senti, Sabrina, tu ami da morire la Austen, finirai per fare centomila paragoni. E si è successo ok, ma non nella maniera più brutta che si possa immaginare. E comunque era ovvio che li facessi così com'era ovvio che la storia fosse alla fine una storia che prendeva più che altro ispirazione in un What If?

Ci ritroviamo qui una Elizabeth super interessata al suo lavoro in una delle aziende alberghiere più famose al mondo, che figurarsi se pensa a una relazione matrimoniale proprio quando ha finalmente ottenuto la promozione a direttrice dopo tanta fatica.

A lavorare con lei a sorpresa poiché solitamente è sempre fuori per lavoro, c'è il suo capo, Alexander, e ovviamente inutile ricordare quanto il primo incontro e non solo, tra l'orgoglio di Elizabeth e il pregiudizio di Alexander, non sia dei migliori.

Ma un incidente, una certa zia... e le cose iniziano a cambiare.


Devo dire che mi è piaciuto molto il modo in cui l'autrice ha inventato certe vicende, rendendole adatte al titolo di retelling e canon in ambito di personaggi.

Seppur la mamma di Elizabeth possa sembrare forzata nella sua antica mentalità su avere un marito... CREDETEMI, ESISTONO LE MADRI COSI TUTT'OGGI. La mia è davvero molto simile quindi tanto forzato non è.

La scrittura poi è fluida, fresca, moderna certamente ma data l'epoca del retelling non guasta.

Insomma, temevo di trovarmi una delusione, invece sono rimasta davvero soddisfatta.

Grazie alla casa editrice per l'opportunità.

Vi ricordo che trovate la recensione anche su Instagram e Facebook.

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