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RECENSIONE: L'aurea fenice - Re Mida e la gabbia dorata


📚

Editore: @armenia.libri

Valutazione: ⭐⭐⭐⭐/5

 

         𝐓𝐑𝐀𝐌𝐀:

Re Mida è morto. Le sue dorate bugie si sono sgretolate, portando alla luce la verità. Ora tocca ad Auren risorgere e riprendere in mano la sua vita. Per tutta la sua esistenza è stata solo uno strumento, un mero oggetto dorato per i capricci del re. Ma con la morte di quest’ultimo, le catene si sono spezzate. Come una fenice, Auren deve trovare il coraggio di rinascere dalle sue ceneri e saggiare la forza del suo potere. Il mondo, però, non intende lasciarla libera. I sovrani dei regni vicini si coalizzano contro di lei, ma al suo fianco c’è Slade Ravinger, un re tetro e spietato che farebbe di tutto per proteggerla. Insieme, combatteranno e uccideranno. E se questo li renderà i cattivi della storia, poco importa. Perché Auren non sarà mai più prigioniera.

 

       𝐂𝐎𝐒𝐀 𝐍𝐄 𝐏𝐄𝐍𝐒𝐎:

Buongiorno lettori del mio cuore ❤️ come state oggi? Spero bene.

❓Vi intriga questa novità?

Oggi sono qui per parlarvi di un'altra bellissima opera arrivata nelle nostre librerie e online.

Come sapete sono una grande amante del genere, quindi potevo mai farmela scappare? Assolutamente no.


La serie è composta da:

1. Gild (La prigioniera d'oro)

2. Glint (La preda scintillante)

3. Gleam (Il bagliore della vendetta)

4. Glow (L'aurea fenice)

5. Gold


Ci sono storie che parlano di rinascita, di libertà conquistata con il sangue e la determinazione. L’aurea fenice è il quarto volume della serie di Raven Kennedy, e porta la protagonista, Auren, a confrontarsi con il mondo che ha sempre cercato di imprigionarla.


Una protagonista che rinasce dalle ceneri


Dopo anni di sottomissione e manipolazione, Auren non è più la ragazza dorata che viveva nella gabbia di Re Mida. Con la sua morte, le catene che la tenevano prigioniera si sono spezzate, ma la libertà ha un prezzo. Ora deve affrontare le conseguenze del suo passato e trovare la forza di costruire il proprio destino.

La sua evoluzione è uno degli aspetti più affascinanti del romanzo: non è più una pedina, ma una donna che impara a usare il proprio potere e a difendersi da chi vorrebbe ancora controllarla. Il suo percorso è intenso, pieno di ostacoli e di scelte difficili, ma ogni passo la avvicina sempre di più alla sua vera identità.


Intrighi, battaglie e un amore oscuro


Il mondo non ha intenzione di lasciarla libera. I sovrani dei regni vicini vedono in lei una minaccia e si coalizzano per fermarla. Ma Auren non è sola: al suo fianco c’è Slade Ravinger, un re spietato e letale, disposto a tutto pur di proteggerla. Il loro legame è carico di tensione e passione, e aggiunge una dinamica affascinante alla narrazione.

Le battaglie sono spettacolari, con scene di azione ben costruite e una tensione che cresce pagina dopo pagina. Kennedy sa come mantenere il ritmo serrato, alternando momenti di introspezione a colpi di scena che tengono il lettore incollato alla storia.


Uno stile evocativo e coinvolgente


La scrittura di Raven Kennedy è fluida e immersiva, capace di trasmettere emozioni forti e di creare immagini vivide. L’ambientazione è ricca di dettagli, con un mondo che si espande e si arricchisce di nuove minacce e alleanze.

Il romanzo è un perfetto equilibrio tra fantasy, romance e dark intrigue, con una protagonista che finalmente prende in mano il proprio destino e combatte per ciò che le appartiene.


Conclusione: un capitolo potente e indimenticabile


L’aurea fenice è un romanzo che celebra la rinascita e la forza di chi ha imparato a non essere più una vittima. Raven Kennedy ha scritto un quarto volume intenso, pieno di emozioni e di svolte inaspettate, che lascia il lettore con il fiato sospeso fino all’ultima pagina.

Io ho chiuso il libro con la sensazione di aver vissuto un viaggio straordinario, e con il desiderio di vedere fino a dove Auren sarà disposta a spingersi per difendere la sua libertà.

Grazie alla casa editrice per l'opportunità.

Vi ricordo che trovate la recensione anche su Instagram e Facebook.

 
 
 

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