top of page

RECENSIONE: La moglie del becchino

📚

Editore: @rizzolilibri

Valutazione: ⭐⭐⭐⭐/5

 

         𝐓𝐑𝐀𝐌𝐀:

Non sarebbe mai dovuto restare in quella mortifera cittadina della provincia francese, una volta saputo che il posto di lavoro per cui era giunto fin lì era stato assegnato a qualcun altro; ma fra Blaise Delange e il treno che poteva riportarlo a Parigi ci si mette un portafoglio smarrito, e tanto basta a innescare la torbida macchinazione del caso. Delange nel portafoglio trova dei soldi, la carta d’identità di una donna di nome Germaine Castain, la foto di un uomo. E scopre, dopo avere deciso di restituirlo, che l’irresistibile Germaine, occhi azzurri malinconici un po’ troppo grandi, aria sottomessa, fascino esplosivo, è la moglie del becchino del paese, il bilioso e manesco Achille Castain. Accolto nella tetra casa della coppia, dopo avere incassato i ringraziamenti di rito Delange si lascia convincere a lavorare nell’impresa di pompe funebri, scoprendosi con sorpresa molto adatto allo stravagante ruolo, nonché a quello di focoso, soggiogato amante di Germaine. Uno strano triangolo va formandosi, tra quelle quattro mura “rivestite di carta da parati giallastra, del colore di una malattia incurabile”, cui presto si aggiunge un quarto incomodo. E allora in quest’atmosfera plumbea accesa di ossessioni, in un nervoso crescendo di tensione, le gelosie incrociate e l’amor fou non lasceranno scampo.

 

       𝐂𝐎𝐒𝐀 𝐍𝐄 𝐏𝐄𝐍𝐒𝐎:

Buongiorno lettori del mio cuore ❤️ come state oggi? Spero bene.

❓Vi intriga questa novità?

Oggi sono qui per parlarvi di un'altra bellissima opera arrivata nelle nostre librerie e online.

Come sapete sono una grande amante del genere, quindi potevo mai farmela scappare? Assolutamente no.

La moglie del becchino è un noir che racchiude tutto ciò che amo, a partire dall'estetica che parliamoci chiaro, non guasta mai poiché è la prima cosa che ti porta a voler leggere la trama di un libro.

La nostra storia si apre con Blaise Delange, un uomo che nella vita non "serve a nulla", che non fa nulla per rendersi diverso dal libertino che mostra di essere e che si ritrova a Parigi in cerca di lavoro, è proprio quando si ritrova senza poter entrare nella fabbrica sulla quale aveva messo gli occhi che si trova all'ufficio postale per una telefonata e nota una donna chiaramente bella ma che nasconde le sue doti vestita in malo modo, cosa che lo incuriosisce quindi non poco. Ed è proprio nella cabina che poi trova un portafoglio con dei soldi, una foto e dei documenti che gli rivelano l'identità della donna: lei è Germaine, la moglie del becchino Achille Castain. Per restituire quanto trovato, si ritrova ad andare dai due coniugi e si accorge che la loro accoppiata non è per niente consona: lui è vecchio, per nulla piacente e anche trasandato, quindi si chiede quale segreto possa mai averli uniti, se davvero sono uniti in matrimonio per amore o per chissà che motivo, e certamente la proposta di lavoro di Achille lo potrà aiutare a non farsi gli affaracci suoi e capirne di più, inoltre di certo Germaine non gli è indifferente.

Un libro che devo dire mi ha sorpresa, mi ha portato per capitoli in una direzione per poi farmi finire in tutt'altro e non è facile ormai sorprendermi. L'ho amato, dall'inizio alla fine, così come ho adorato la caratterizzazione dei personaggi. Davvero una bella scoperta che consiglio a tutti gli amanti del genere.

Grazie alla casa editrice per l'opportunità.

Vi ricordo che trovate la recensione anche su Instagram e Facebook.

Comentários


bottom of page