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RECENSIONE LIBRO: Breve Storia di un Sogno


Nome: Breve storia di un sogno Genere: Racconto breve/Fantasy Editore: @amazonkindle Volumi: 1                        𝐓𝐑𝐀𝐌𝐀: Un racconto delicato, che avvolgerà il lettore facendolo entrare nel mondo di James: famiglia, amore, amicizia e misteri si intrecciano in questa storia che alterna momenti dolci e amari.                      𝐂𝐎𝐒𝐀 𝐍𝐄 𝐏𝐄𝐍𝐒𝐎: Parto col ringraziare la dolce @giuliautrice per avermi donato la copia del suo libro. Una persona dolcissima e un'autrice al suo esordio, tutta da scoprire. Ma adesso dedichiamoci al suo libricino: Vi parlerò dei pro e dei contro di questo romanzo ( o meglio racconto ) approfondendo nei commenti ciò che non riuscirò a scrivere nel post ❤️ ✅ Buona grammatica ma qualche errore di punteggiatura che un buon editor può migliorare. ✅ Capacità di coinvolgere con la prima persona ( e coinvolgere me lo sapete che non è facile, se si usa questo genere di scrittura ). ✅ Storia piacevole e scorrevole. ❌ Avrei preferito un formato libresco in A5. Essendo poche pagine ( nemmeno 30 ) avrebbe dato secondo me un aspetto grafico migliore. ❌ La copertina è intrigante ma lascia intendere un genere più dark, quando non è così. Consiglio, magari, di affidarsi ad un grafico professionista, la prossima volta. Si ricollega al primo racconto ma a parere mio, inganna sul genere. ❌ L'impaginazione è simile a un quaderno, anche qui consiglio un esperto che, affiancato a un buon editor, potrà rendere molto più bella esteticamente, una prossima pubblicazione.

" Noi siamo fatti della stessa sostanza dei sogni e nello spazio

          e nel tempo d'un sogno è raccolta la nostra breve vita. "

- Shakespeare. Il libro è in prima persona e tratta vari avvenimenti accaduti a James dopo un tragico incidente che lo ha visto protagonista nonostante la tenera età. Vorrei dire molto di più ma essendo un racconto di 20 pagine, dire anche solo una virgola sarebbe raccontarvelo tutto, quindi dirò solo le mie impressioni. Ammetto che appena ho iniziato a leggere questa storia ho avuto l'impressione di avere anche fare col diario di un bambino ( difatti il protagonista lo è ) e non ho potuto fare a meno di intenerirmi. Purtroppo, però, oltre a questo ho avuto anche la sensazione di leggere una Fanfiction scritta ai tempi di manga.it e EFP. Avrei preferito un unione dei capitoli in uno solo, per dare una continuità al testo che avrebbe reso il tutto un vero e proprio racconto. Gli stacchi temporali possono essere usati come una suddivisione di capitoli pur non essendoli, e qui sarebbero calzati a pennello. Un cosa che non ho ben capito è il perché il bambino chiami suo padre "babbo" pur avendo, i protagonisti, i nomi totalmente inglesi, spingendoti a dare per scontato che l'ambientazione sia l'Inghilterra, seppur l'epoca non sia ben definita. A parte ciò, la storia è carina, facile da leggere e scorrevole. Verso il finale ho avuto una sensazione d'angoscia e tristezza che ha reso tutto molto positivo. La grammatica dell'autrice è acerba ma buona e non è cosa da poco che sia riuscita a coinvolgere me che difficilmente apprezzo la prima persona. Consiglio vivamente, comunque, di rivedere le cose elencate nel post e ripubblicare un'edizione migliorata - magari con un prezzo anche inferiore dell'ebook, date le pagine - perché il libro vale e sarebbe un peccato non farlo. Il mio voto: ⭐⭐⭐/5. Ne avete sentito parlare? Spero di avervi incuriosito almeno un po'. Alla prossima e ancora grazie all'autrice ❤️

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