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RECENSIONE: Breve storia del k-pop

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Editore: @salani_editore

Valutazione: ⭐⭐⭐/5

 

         𝐓𝐑𝐀𝐌𝐀:

II K-pop è fatto di momenti cristallizzati nel tempo. Alcuni sono momenti infinitesimali - il movimento perfettamente sincronico delle dita dei performer durante una coreografia, per esempio - altri invece sono impressi per sempre nella storia della cultura pop degli ultimi le Blackpink che infrangono ogni possibile record di vendita, gli Stray Kids ospiti al Met Gala 2024, i BTS a Londra con l'intero pubblico di Wembley a cantare per loro in coreano.

II K-pop non è solo musica, è uno dei volti di una nazione - la Corea del Sud - diventata simbolo di modernità e dinamismo nel panorama globale. E una storia fatta di rinunce e sacrifici, di ascese vertiginose e cadute ancor più tragiche. E di protagonisti all'apparenza perfetti, inarrivabili; eroi ed eroine in grado di influenzare il PIL di un intero Paese, di cambiare la vita di persone distanti migliaia di chilometri attraverso il potere dei social, di generare mode e smuovere folle. Gli idol.

 

       𝐂𝐎𝐒𝐀 𝐍𝐄 𝐏𝐄𝐍𝐒𝐎:

Buongiorno lettori del mio cuore ❤️ come state oggi? Spero bene.

❓Vi intriga questa novità?

Oggi sono qui per parlarvi di un'altra bellissima opera arrivata nelle nostre librerie e online.

Come sapete sono una grande amante del genere, quindi potevo mai farmela scappare? Assolutamente no.

Breve storia del K-pop di Ivan Canu è un saggio affascinante che esplora l'evoluzione e l'impatto globale della musica pop coreana. Il libro, pubblicato da Salani Editore, offre un'analisi dettagliata delle dinamiche culturali, sociali ed economiche che hanno contribuito alla diffusione del K-pop.

Canu inizia il suo racconto dalle origini del K-pop negli anni '90, descrivendo come gruppi pionieri come Seo Taiji and Boys abbiano gettato le basi per il successo futuro del genere. Il libro traccia poi l'ascesa di band iconiche come BTS e BLACKPINK, esplorando come il K-pop sia diventato un fenomeno culturale globale.

Un aspetto particolarmente interessante del libro è l'analisi del sistema economico e sociale dietro il successo del K-pop. Canu descrive come le agenzie musicali sudcoreane, come SM Entertainment, JYP e YG, abbiano creato un vero e proprio "prodotto" attraverso la cura dei talenti e l'uso strategico dei social media.

Gli "Idol" del K-pop non sono solo artisti, ma figure aspirazionali che incarnano ideali di bellezza, perfezione e disciplina.

Il libro esplora anche il ruolo dei fan, i cosiddetti "fandom", che con la loro dedizione unica hanno contribuito significativamente alla diffusione internazionale del K-pop. Canu offre uno sguardo critico sugli scandali e le controversie legate a questi artisti, fornendo una visione completa e bilanciata del fenomeno.

In sintesi, Breve storia del K-pop è un'opera imperdibile per chiunque desideri approfondire la conoscenza di questo genere musicale e comprenderne l'impatto sulla cultura contemporanea. È un viaggio affascinante nel mondo del K-pop, che unisce milioni di fan in tutto il mondo attraverso la musica, la danza e la moda.

Grazie alla casa editrice per l'opportunità.

Vi ricordo che trovate la recensione anche su Instagram e Facebook.

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