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RECENSIONE LIBRO: Una Stagione Ardente


📚   Editore Italiano: @sonzogno Volume: 4 di 4 ( concluso )            𝐓𝐑𝐀𝐌𝐀: Inghilterra, primi dell’Ottocento. Di famiglia nobile caduta in disgrazia, Raelynn Barrett decide d’imbarcarsi per l’America, la terra delle opportunità. Sogna un futuro migliore, ma andrebbe incontro a un triste destino se non intervenisse Jeff Birmingham, aitante e ricco uomo d’affari di Charleston. Innamorata del suo salvatore e ricambiata con passione, Raelynn è felice, ma un nemico trama nell’ombra per separarli…          𝐂𝐎𝐒𝐀 𝐍𝐄 𝐏𝐄𝐍𝐒𝐎: Buongiorno, lettori del mio cuore ❤️ come state oggi? Spero bene. ❓Vi intriga quest'opera? ❓Vi piacciono le storie che vedono protagonisti diversi personaggi della stessa famiglia, divisi per libri? Oggi sono qui per parlarvi di un'altra opera firmata Sonzogno, l'ultima della saga dei Birmingham di cui vi ho parlato in questi giorni. Ho sempre amato le opere di questa casa editrice e della Marsilio, sfornano meraviglie su meraviglie, ma capita purtroppo a volte di trovare qualcosa che non ti convince. Sarebbe anormale il contrario, no? Questo non vuol di certo dire che è tutto da scartare, anzi. Chi ha letto le mie recensioni sulle loro opere, sa che sinora ne ho amate tutte e tuttissime. Questa premessa era necessaria e quindi ora andiamo nel clou della recensione di giornata. Come sapete, il primo volume di questa serie non mi aveva convinto molto, seppur l'avessi trovato comunque piacevole; il volume 1.2 di mezzo l'ho adorato; il 2/3 mi è piaciuto moltissimo e questo volume conclusivo, ahimè, a parer mio è forse quello uscito peggio. Come sempre andremo ad analizzare il tutto sia oggettivamente che soggettivamente ma ricordate che ogni parere su un'opera non è mai sacrosanto e sempre e solo un parere personale, per la maggior parte. Ad esempio a me sono piaciute tante opere che tutti hanno odiato e viceversa. Allora di cosa parla questo volume conclusivo? Andiamo a scoprirlo in breve e senza eccessivi Spoiler. Jeff Birmingham, il nostro protagonista, è il fratello minore di Brandon - conosciuto ne Il Fiore e La Fiamma -. Raelynn, la sua sposa, ha conosciuto il nostro Jeff una volta sbarcata in America, dopo aver abbandonato alle sue spalle una serie di tremende esperienze che l'hanno vista orfana (e aridaglie, direte. Sì, lo so, lo so. Ne parleremo dopo). Tra pro e contro, i due innamorati dovranno affrontare difficoltà portate da un'ombra del tutto determinata a separarli.   " Non dovresti baciarmi così in mancanza di intimità e di un letto nei paraggi. Ormai dovresti sapere che effetto mi fanno i tuoi baci. "   Mi piange il cuore fare questa recensione. A me non va mai bene fare recensioni quasi del tutto negative ma sapete che sono sempre sincera e per quanto sia soggettivo il mio parere, non posso non esprimermi onestamente per rispetto nei confronti sia delle mie collaborazioni che dei miei lettori. La saga dei Birmingham aveva un grande potenziale, l'ho conosciuta con Un Bacio Inatteso e avevo grandissime aspettative ma leggendo i tre romanzi base mi sono ritrovata davanti una storia ripetitiva, sempre sulla stessa linea narrativa e spesso banale e piena di cliché. Solo il secondo/terzo volume è stato in grado di convincermi di più, perché i protagonisti avevano molto più lo spessore che io amo, ma in questo ultimo c'è fretta in alcune cose, come ad esempio la conoscenza inesistente tra i due protagonisti, che mi lascia pensare che da parte dell'autrice non ci sia stato l'impegno che magari aveva messo nei primi e che comunque avevo notato e apprezzato nonostante il gusto personale. Di certo i punti di forza sono lo stile narrativo, la poesia delle parole della scrittrice, l'attenzione ai dettagli dei luoghi in cui si muovono i personaggi, tanto da farti pensare di essere anche tu per mare e per le strade insieme a loro, e anche i caratteri dei personaggi sono coerenti all'epoca in cui si muovono. Quindi il mio 3 stelle è dato proprio come merito alla bravura dell'autrice che non si può mettere in discussione, ma di certo la bravura da sola non serve per fare una storia che ti convinca e coinvolga. Di conseguenza non mi sento di sconsigliare il libro o la serie, ma come ho ripetuto in questi giorni, li consiglio a un pubblico con uno spirito più ingenuo e dolce, magari con poche pretese letterarie e che non sia troppo pignolo come me e prettamente amante del romance puro e totale di cui la Woodiwiss è Regina. Per concludere: il mio voto: ⭐⭐⭐/5. a gusto personale. Grazie a @sonzogno per l'opportunità. Spero di avervi incuriosito almeno un po'. Alla prossima! ❤️ Vi ricordo che trovate la recensione anche su Instagram e su Facebook. Articolo di Sabrina Pennacchio

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